Ultime news sulle Tabelle dei Prestiti INPDAP 2023

Vi sarà capitato di voler chiedere un prestito, ma non sapere esattamente a chi e in che modo, per prima cosa vi sarete chiesti chi mai potrebbe prestarmi una tale somma di denaro, e successivamente come si fa e come si deve procedere.

Ecco quindi che questo articolo vuole essere un vero e proprio aiuto per tutti quelli come voi che vogliono chiedere un prestito o sono in procinto di farlo, qui vi spiegheremo tutto nei minimi dettagli.

Prima di tutto, se siete dei dipendenti pubblici, oppure siete dei pensionati, sappiate che questo argomento è proprio per voi, infatti quello di cui parleremo e un servizio di prestiti dedicato proprio a voi. Di cosa stiamo parlando? Dei prestiti INPDAP.

Cosa sono i prestiti INPDAP?

Vediamo quindi cosa sono, nello specifico i prestiti Inpdap, che sta per “Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’amministrazione Pubblica”, era, un tipo di finanziamento agevolato appunto per i lavoratori pubblici ed i pensionati. Si avete letto bene, era, si perché dopo Decreto Salva Italia, la così detta “INPDAP” non esiste più ma non preoccupatevi perché, tutte le funzione che aveva, sono state passate all’ INPS, che come tutti sanno è “l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale”. Ci teniamo a precisare che per tutti gli iscritti all’ “INPDAP”, anche per voi la nuova sede di riferimento è “L’INPS”.

Le tabelle dei prestiti INPDAP del 2023 / 2023

Ecco per prime le tabelle per i prestiti pluriennali

Per prima cosa, i prestiti pluriennali hanno una durata che si aggira tra i 5 o 10 anni e gli importi possono arrivare fino a 150 mila euro, ovviamente Il finanziamento verrà concesso solo se in possesso di tutta la documentazione necessaria, che sono richieste dal regolamento “Inps”.

Ecco la tabella per il prestito pluriennale diretto

La tabella è divisa in tavole finanziarie, cioè quelle che vedrete elencare qui sotto.

Le tavole finanziarie per definire e la liquidare i propri prestiti decennali, quinquennali e ridotti al tasso del 3,50%.

La tavola 1 è per i prestiti decennali e sono con un tasso del 3,50%. La tavola 2 è per i prestiti quinquennali che hanno un tasso del 3,50%. Mentre la tavola 3 invece è per il calcolo degli interessi dei prestiti pluriennali.

Ecco infine le tabelle per i piccolo prestiti

In questo caso le così dette tavole che vanno dalla 4 alla 7 che vanno dal prestito quadriennale all’annuale hanno tutti il tasso del 4,25%. Stessa cosa vale anche per i Debiti residui che vano da quello decennale a quello annuale. Nello specifico sono quelli dal quadriennale all’annuale che sono uguali mentre i precedenti sono con un tasso del 3,50%.

Grazie di aver letto il nostro articolo, speriamo che vi sia stato utile e che vi abbia fornito tutte le informazioni che stavate cercando, e che vi abbia tolto tutti i dubbi che avevate in merito alle tabelle dei prestiti “INPDAP” e dei prestiti stessi. Nel caso in cui abbiate ancora dei dubbi rileggete il nostro articolo e troverete tutte le risposte a voi necessarie.

Ora se vi dovesse capitare di voler richiedere un prestito o di stare per chiederlo, saprete con esattezza come fare e a chi rivolgervi per avere maggiori agevolazioni e servizi, ma ricordate tutto questo solo per dipendenti pubblici e pensionati, in quanto questi tipi di prestiti sono solo per quella fascia di persone facenti quindi parte di quelle e solo quelle categorie. Non vi resta ora che richiedere ilprestito “INPDAP” più adatto a voi, su misura e con la consapevolezza di tutti i tassi e di tutte le durate.

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