Attenzione e pubblicità digitale: nuove prove sull’efficacia dagli studi Newsworks
Negli ultimi anni lo scenario pubblicitario digitale ha visto un fenomeno sorprendente: la maggior parte degli investimenti si è spostata dai media ad alta attenzione verso piattaforme a bassa attenzione. Un trend che, secondo gli ultimi dati presentati da Newsworks, rappresenta una vera contraddizione commerciale. L’indagine, infatti, porta alla luce come la correlazione tra alta attenzione del pubblico ed efficacia delle campagne pubblicitarie sia concreta e misurabile.
Secondo lo studio, i media che riescono a catalizzare l’attenzione attiva dell’utente – come alcune testate giornalistiche digitali di qualità – offrono un contesto ideale per la memorabilità dei messaggi pubblicitari e il rafforzamento della brand lift. La ricerca sottolinea che trascurare questi canali in favore di ambienti meno coinvolgenti rischia di trasformarsi in uno spreco di budget e di opportunità di connessione con il target.
Questa nuova prospettiva invita i professionisti del marketing digitale a ripensare la propria strategia: riconoscere il valore dei mezzi che generano attenzione significa non solo massimizzare l’impatto delle campagne, ma anche valorizzare gli investimenti e garantire risultati più duraturi. L’analisi di Newsworks pone dunque una domanda cruciale: non è forse il momento di tornare a valorizzare la qualità dell’attenzione nella pianificazione media?
Fonte: Brand News