L’adozione di strumenti AI cresce, ma il dominio dei motori di ricerca tradizionali resta intatto

Negli Stati Uniti l’adozione degli strumenti di intelligenza artificiale sta vivendo un boom, ma i motori di ricerca tradizionali confermano il loro ruolo centrale nelle abitudini digitali degli utenti. Secondo i dati emersi dalla recente ricerca di Datos e SparkToro, il 38% degli americani ha ormai provato strumenti come ChatGPT, Claude, Gemini, Copilot, Perplexity e Deepseek, segnando un deciso balzo in avanti rispetto all’8% del 2023. Se restringiamo il campo agli utilizzi intensivi, scopriamo che oltre 1 americano su 5 accede ad almeno uno di questi strumenti più di 10 volte al mese.

Nonostante questa crescita, il classico motore di ricerca rimane insostituibile per la stragrande maggioranza: il 95% degli utenti statunitensi continua a consultare piattaforme come Google, Bing, Yahoo o DuckDuckGo, e ben l’87% sono considerati heavy users di Google. Curiosamente, il volume di ricerche effettuate da utente a utente è addirittura aumentato anno su anno, nonostante (o forse grazie a) la maggior diffusione delle AI.

Analizzando più a fondo, emerge come il rapporto tra AI e motori di ricerca sia meno antagonista di quanto spesso si racconti nei media: dati alla mano, chi utilizza di più gli strumenti di intelligenza artificiale tende anche ad effettuare più ricerche su Google. Questo fenomeno era già stato evidenziato anche da uno studio di Semrush sul comportamento degli utenti di ChatGPT. Si fa inoltre sempre più tenue il confine tra AI e search engine: Google e Bing hanno ormai integrato algoritmi intelligenti nelle proprie soluzioni, mentre strumenti AI come Gemini e Copilot nascono all’interno dei laboratori degli stessi big della ricerca. L’ecosistema si fa così sempre più intrecciato e sinergico, smentendo la narrativa che vede l’AI come un sostituto imminente dei motori tradizionali. Per il futuro prossimo, la convivenza e l’integrazione sembrano essere la vera tendenza di fondo del panorama digitale.

Fonte: https://searchengineland.com/ai-tool-adoption-surges-search-stays-strong-461235