CTV oltre il salotto: strategie per raggiungere ogni schermo

Il panorama televisivo sta vivendo una rivoluzione senza precedenti, guidata dall’ascesa inarrestabile delle piattaforme di streaming e dalla trasformazione delle abitudini di consumo. Nel 2025, per la prima volta, la fruizione TV tramite servizi di streaming ha superato la somma tra broadcast e via cavo, segnando un punto di non ritorno per il mercato pubblicitario e per il modo in cui i brand possono intercettare le proprie audience.

I dati recenti di Nielsen e Simpli.fi fotografano una realtà dove oltre il 71% della visione sui canali con annunci avviene su TV in streaming. La differenza tra CTV, OTT e streaming va sfumando: ciò che conta davvero è offrire un’esperienza fluida su ogni dispositivo, dal TV in salotto allo smartphone sul treno. Per i marketer, la sfida non è più presidiare solo la “connected TV”, ma orchestrare strategie che abbraccino ogni schermo, sfruttando dati, creatività ad hoc e l’intelligenza artificiale per personalizzare il messaggio.

Di fronte a uno scenario così dinamico, investire in campagne multipiattaforma permette non solo di espandere la reach, ma di cogliere le nuove opportunità offerte dall’ibridazione tra live sport, intrattenimento, video on demand e interazione utente. Il futuro della pubblicità televisiva si gioca sull’agilità: i brand che sapranno adattarsi più rapidamente, superando i confini tradizionali del salotto, saranno i veri protagonisti della nuova TV connessa.

Fonte: digiday.com

Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *