Estate 2025: La TV tra ritorno al passato e nuove tendenze
L’estate del 2025 ha segnato una fase di profonda riflessione e riconnessione per il settore della TV, dello streaming e del video digitale. Proprio come avviene con i cambi di stagione nella vita di chi cresce, anche i principali player dell’audiovisivo sono tornati sui propri passi, rielaborando strategie che sembravano ormai superate. Il risultato? Un panorama dove le innovazioni degli anni passati convivono sempre più con modalità e logiche che ricordano i decenni d’oro della televisione tradizionale.
Tra le notizie di rilievo dell’estate figurano le problematiche sollevate dalla NFL riguardo alle misurazioni Nielsen, la sinergia tra Amazon e Peacock e la continua ascesa dei cosiddetti ‘algorithm movies’ di Netflix. Questi episodi testimoniano come il settore si trovi sospeso tra la nostalgia dei modelli classici e la pressione dell’innovazione tecnologica, con le piattaforme sempre più costrette a rimettere in discussione le certezze acquisite sulla misurazione degli ascolti, la composizione delle library e le logiche di distribuzione.
Il ritorno al passato non significa però paralisi creativa. Al contrario, il mercato si sta adattando, ridefinendo le priorità tra sperimentazione algoritmica e grandi partnership. Chi saprà bilanciare tradizione e innovazione riuscirà a coinvolgere pubblici sempre più poliedrici e mutevoli. Per le aziende di marketing e comunicazione l’invito è chiaro: osservare con attenzione questi cambiamenti, perché solo chi saprà anticipare i trend potrà davvero capitalizzare sulle nuove sfumature che l’intrattenimento globale va assumendo.
Fonte: Digiday – Future of TV Briefing (2025)