Banca d’Italia Concorsi: Offerte di Lavoro in Banca d’Italia

Banca d’Italia apre le porte e bandisce nuovi concorsi pubblici per assumere esperti in campo economico!

Banca d’Italia cerca adepti

Banca d’Italia è in vena d’assunzioni e così è stato bandito un nuovo concorso pubblico per assumere nuove figure da aggiungere all’organico. In particolare il bando e destinato all’assunzione di:

  • 18 figure esperte nel campo aziendale-economico con lo scopo di destinarli in via primaria alle attività di sicurezza e vigilanza del sistema bancario per la gestione di crisi e per le attività antiriciclaggio ed antiterrorismo;
  • 10 esperti nel settore economico finanziario per le attività collegate ai mercati e alle attività connesse alla politica monetaria;
  • 17 figure esperte e competenti nell’ambito delle discipline giuridiche;
  • 15 esperti nelle discipline giuridiche per le specifiche esigenze delle segreterie tecniche di alcune aree cruciali come Torino, Milano, Roma, Napoli, Bari; Palermo, Bologna, nonché da destinare alla struttura centrale che svolge le attività per il coordinamento.
  • 10 esperti per il settore statistico;
  • 6 per il settore economico e politico
  • 10 Esperti con orientamento nelle discipline statistiche
  • 6 Esperti con orientamento nelle discipline economico-politiche per le attività di analisi e ricerca.

Requisiti richiesti per potere accedere al concorso

Tra i requisiti richiesti per poter pensare di prendere parte alla selezione abbiamo innanzitutto la laurea. I candidati devono essere laureati in una delle aree di esperienza richiesta (sul bando si trovano tutte le informazioni necessarie a tal fine). Essi devono avere raggiunto la maggiore età.

Altri requisiti sono: la cittadinanza italiana o di altro stato membro dell’UE ovvero in Paesi determinati con apposita convenzione. Il candidato deve poi essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle mansioni, il godimento dei diritti politici e civili non solo in Italia ma anche nello stato di appartenenza se non è cittadino italiano.

Il candidato non deve avere avuto comportamenti non compatibili con le funzioni da svolgere presso l’istituto. Infine, ma non per importanza, una corretta conoscenza della lingua italiana.

Domanda di presentazione

Collegandovi al sito internet della Banca d’Italia troverete tutte le informazioni necessarie. La procedura è telematica. Essa richiede di connettervi al sito e leggere attentamente quali sono le attività online da compiere e la documentazione da allegare. La domanda deve essere inviata entro il termine perentorio previsto dal bando, a pena di esclusione.

Infatti, lo scadere del termine non vi renderà più possibile accedere alla vostra area personale per procedere con l’invio, quindi prestate molta attenzione.

Il sistema prevede la possibilità di candidarsi per una sola delle posizioni bandite dal concorso. Se ci si candida per più di una verrà automaticamente presa in considerazione l’ultima inviata in ordine cronologico nel rispetto del termine perentorio.

Test preselettivo

Per assicurare velocità ed efficacia della selezione la Banca d’Italia organizza delle valutazioni a scopo pre selettivo per ogni concorso i cui numero di domande pervenute sia superiore alle duemilacinquecento.

Il test di pre selezione è diviso in due settori che sono volti ad accertare la conoscenza delle materie che sono previste per la prova scritta e della lingua inglese. Alle risposte date alla prima sezione si può attribuire un valore massimo di 65 punti, alla seconda, invece, di 35.

Per l’organizzazione e la sottoposizione dei test vengono organizzati comitati appositi che sono deputati all’espletamento di tutte le attività legate ai test. Per ogni posizione aperta viene selezionata una rosa di candidati in ordine decrescente sulla base del punteggio totalizzato.

Ad esempio per i 18 esperti da selezionare in ambito economico aziendale vengono presi in considerazione solo i primi 360 che hanno passato il test di pre selezione.

Convocazioni dei candidati

I candidati che sono stati ammessi ricevono notizia del calendario e del luogo in cui avverrà il test finale attraverso pubblicazione degli stessi dati sulla gazzetta ufficiale della repubblica italiana. Questo anche quando le domande fossero tate inferiori alle duemilacinquecento e non si è avuto il bisogno di effettuare il test di preselezione.

Test di ammissione

Le prove d’esame prevedono la sottoposizione dei candidati a due prove una scritta ed una orale nelle materie che sono state indicate nel bando. La prova scritta si compone di quattro quesiti a risposta aperta ma sintetica ed una prova, invece, è da tenersi in lingua inglese.

Le domande, che possono riguardare anche un caso pratico, vengono scelti da un candidato tra un insieme di soggetti proposti dalla commissione, sulla base del regolamento previsto da ogni programma.

La prova scritta in lingua inglese prevede la produzione di un elaborato breve su argomenti riguardanti l’attualità economica e sociale. La prova scritta, la cui durata viene definita da ogni commissione, non può avere durata eccedente le quattro ore.

Per valutare gli elaborati dei candidati la Commissione di valutazione è chiamata a tenere presenti le conoscenze tecniche, le abilità di sintesi, la capacità di argomentare in modo chiaro ma attinente alla traccia, quindi il sapere sviluppare l’argomento in modo approfondito e coerente, con proprietà di linguaggio ed ordine logico, sapendo selezionare le informazioni necessarie e tralasciando quelle superflue.

La prova scritta in inglese risponde al fine di verificarne i requisiti di conoscenza e possibile applicazione nel settore di lavoro.

Per svolgere la prova si consente ai candidati di consultare dei testi normativi, i quali però non devono contenere ne annotazioni ne commenti e sono ammessi solo nella forma cartacea.

Non sono ammessi materiali relativi però a talune specifiche normative, come indicato dal bando e neppure il vocabolario di lingua inglese o appunti personali.

Prima di iniziare la prova la Commissione può indicare altri materiali non ammissibili. La prova scritta viene corretta in forma anonima e vengono valutate solo le prove di coloro i quali hanno svolto seguendo le indicazioni tutti e quattro i quesiti.

La prova si considera superata dai candidati che hanno ottenuto almeno 9 punti di punteggio in ciascuno dei quattro quesiti. Se ad uno dei quesiti il punteggio è inferiore a 9 ma superiore a 6 si è comunque ammessi all’orale, purché il punteggio totale risultante dalle quattro domande non sia comunque inferiore a 36 punti.

La prova di inglese viene corretta solo se si ha avuto esito positivo nelle quattro risposte della prova scritta. Alla prova di inglese is può attribuire un massimo di 4 punti.

I risultati vengono resi noti sul sito della Banca d’Italia. I concorrenti che superano la prova scritta sono chiamati a sostenere la prova orale. Quest’ultima consiste in un colloquio relativo alle materie che sono state indicate nei programmi cui si aggiunge una conversazione in lingua inglese.

Oggetto del colloquio possono essere anche la tesi di laurea e le pregresse esperienze professionali. Durante il colloquio si possono portare all’attenzione del candidato anche dei casi pratici ha quale scopo l’accertamento delle conoscenze tecniche ma anche delle abilità di esposizione e di sapere collegare ed interrelare argomenti con senso critico e capacità argomentativa-dimostrativa. Il colloquio in lingua inglese serve per testarne il livello e la possibilità di utilizzarla nell’ambito lavorativo.

Il punteggio massimo della prova orale è di 60 e si considera superata da coloro che ottengono una valutazione di almeno 36 punti.