Sora 2 e la Nuova Frontiera del Copyright: Agenzie Come “Risk Whisperers”

L’arrivo di Sora 2, l’innovativo strumento di generazione video firmato OpenAI, segna un punto di svolta nell’universo del marketing digitale e della protezione dei diritti di proprietà intellettuale. Inizialmente lanciato con una controversa policy “opt-out” — secondo cui artisti e inserzionisti avrebbero dovuto espressamente richiedere l’esclusione delle proprie opere dal modello — ha subito dovuto cambiare rotta di fronte alle proteste di publisher, studios cinematografici e creativi.

Il rapido cambio da una politica opt-out a una opt-in rappresenta un segnale chiaro: le regole del copyright nel panorama delle intelligenze artificiali generative sono in continua evoluzione. Questo scenario di incertezza normativa fa emergere un nuovo ruolo strategico per le agenzie, sempre più richieste dai brand non solo come creatori di valore ma come veri e propri “risk whisperers”, in grado di interpretare e mitigare rischi legali complessi prima che diventino problemi per la reputazione o il business.

Oggi più che mai, la capacità di navigare l’ambiente normativo legato all’AI rappresenta una competenza critica per chi opera nel settore comunicazione. Le agenzie devono poter contare su team legali specializzati, pronti a offrire consulenza proattiva e tempestiva. In questo contesto, il futuro delle relazioni tra marchi, creativi e tecnologie emergenti dipenderà dalla capacità di bilanciare innovazione e tutela dei diritti, trasformando il rischio in un nuovo campo di vantaggio competitivo.

Fonte: Digiday

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