Civibank: la Banca Popolare di Cividale
I prestiti personali si definiscono tali perché, mediante una forma di finanziamento alla quale ricorrono con più frequenza i privati che non dispongono di liquidità immediate, consentono a chiunque ne faccia richiesta di realizzare le loro più comuni e personali esigenze; come può essere l’acquisto di un auto nuova o usata, l’iscrizione a corsi di studi, l’acquisto di mobili di arredo, l’acquisto di un impianto dentale, il sostentamento di spese per un viaggio.
In questa sorta di guida troverete informazioni aggiornate sulle principali condizioni economiche di vantaggio in merito ai tassi, ai mutui, ai prestiti per l’acquisto di beni principali, quali auto e casa, novità in merito agli assegni e anticipazioni su tassi più convenienti.
Importi, costi e durata dei prestiti personali
Le banche si impegnano a concedere le somme richieste che variano da un minimo di 10.000,00 mila euro ad un massimo di 90.000,00 mila euro da restituire a rate in un periodo di tempo che prevede una durata di dieci anni per importi esosi.
All’importo della rata mensile vanno aggiunti gli interessi fissi o variabili, costi e oneri aggiuntivi, costi assicurativi, infatti è opportuno stipulare una polizza assicurativa che tuteli il consumatore/cliente da una eventuale perdita del posto di lavoro.
I migliori prestiti online: acquisto auto usata
Il sito Prestitionline.it ci consente di avere una ampia scelta dei migliori prestiti per l’acquisto di auto usate aggiornate al 3 settembre 2023. Tra le proposte troviamo quella offerta da Agos Ducato che, a prescindere dall’auto, sia essa nuova o km zero che auto usata, consente di erogare un finanziamento da un minimo di 3.000,00 euro ad un massimo di 30.000,00 mila euro, da restituire a partire in 12 o 84 mesi, con un tasso annuo nominale pari a 5,80% e un TAEG pari a 6,14%, con importi a partire da 1.000,00 euro e una Rata Mensile pari a 88,66 euro.
Non sono previste spese per l’istruttoria della pratica . Sono previste, invece, le spese annuali pari a 2,00 euro di imposta di bollo e 16,00 euro addebitabili sulla prima rata per imposta di bollo/sostitutiva.
Confronto con altra offerta da Fiditalia SpA
Confrontiamo questa promozione con l’altra offerta da Fiditalia SpA che concede ai possessori di reddito dimostrabile mediante busta paga dunque i dipendenti, o esibendo il certificato della pensione o presentando la propria dichiarazione dei redditi di età compresa tra i 18 anni e i 72 anni, con un importo erogabile che va da 3.000,00 euro ad un massimo di 30.000,00 e rate a partire da 24 mesi a 84 mesi, con un TAN pari a 5,80%, un TAEG di 6,19% e una rata mensile pari a 88,66 euro.
Non sono previste spese di istruttoria pratica, anzi le spese di incasso rata sono pari a zero.
Simulazione preventivo
Inoltre è possibile simulare e confrontare altre offerte inserendo l’importo del prestito di cui abbiamo bisogno, la durata, il motivo per cui chiediamo il finanziamento, se includiamo o meno l’assicurazione, il nostro anno di nascita, il tipo di impiego, e la provincia di domicilio.
Classificazione mutui più convenienti
Da un’analisi di mercato e da una comparazione tra i siti più autorevoli si evince che Webank.it appartenente al Gruppo Banca Popolare di Milano, fornisce una proposta di mutuo per l’acquisto della prima casa più agevole e conveniente rispetto alle altre presenti e riconosciute nel settore.
A fronte della richiesta mutuo, la Webank.it concede un importo pari a 140.000,00 mila euro a tasso fisso, per 25 anni, con una rata mensile di 573,16 euro. Un TAEG dell’ 1,74%, un tasso del 1,70% somma di IRS 25 anni pari a 1,45 % e Spread del mutuo 0,25 %.
Una imposta sostitutiva di 350,00 euro, pari allo 0,25% dell’importo mutuo erogato se l’acquisto riguarda la prima casa, del 2% se l’acquisto riguarda l’acquisto della seconda casa. Il valore dell’immobile è pari a 220.000,00 mila euro. Non è prevista alcuna spesa per istruire la pratica, né per la perizia che viene effettuata da una società esterna specializzata, l’assicurazione incendio e rischi sulla casa è obbligatoria ma gratuita, non sono previste spese ricorrenti.
Banche: assegni digitali
Una delle ultime novità che interessa il mondo bancario e i suoi correntisti/ clienti è l’assegno digitale. L’assegno digitale è il tradizionale assegno cartaceo che dopo essere stato versato da voi in banca diventa digitale mediante una procedura definita Check Image Truncation (CIT). Con tale procedura la banca crea una copia informatica, che poi presenta per il pagamento alle banche trattarie o emittenti, in formato elettronico.
L’Associazione Bancaria Italiana spiega che tale assegno ha pieno valore di legge e che resta sempre in vigore l’emissione e la circolazione cartacea dell’assegno, quello che cambia è la modalità di incasso da parte della banca, la quale deve creare una immagine digitale dell’assegno.
Questa procedura è operativa dal 29 gennaio 2023 e tutte le banche sono tenute ad osservare le nuove norme di legge sul pagamento in forma elettronica degli assegni.
Novità introdotte dalla nuova procedura CIT
A prescindere dall’importo dell’assegno, l’incasso sarà unico e si concretizzerà in tempi certi. Grazie all’apposizione di un codice bidimensionale datamatrix è possibile effettuare verifiche anti-frode.
Qualora un assegno non venga pagato la banca rilascia al beneficiario un Copia Unica Analogica, cartacea, dell’immagine dell’assegno, che sostituisce quello fisico e che contiene tutte le informazioni e notizie relative al mancato pagamento e consentirà a voi beneficiari di esercitare i vostri diritti ai sensi di legge.
Le copie semplici degli assegni potranno essere ottenute in tempi brevi perché saranno oggetto di scambio tra Banche in formato elettronico e non più cartaceo. Per quanto riguarda la procedura di Back up è previsto ancora lo scambio cartaceo dell’assegno, qualora l’assegno sia danneggiato e non può essere digitalizzato.
Comparazione tra carte ricaricabili
Abbiamo preso come riferimento per Voi uno dei siti più agevoli da ricordare, quale Facile.it e abbiamo confrontato le soluzioni proposte dai suoi partner, scoprendo che, tra le soluzioni proposte, la più opportuna è offerta da Ing Direct, perché consente di avere un plafond massimo pari a 4.500,00 euro, non prevede limiti di importo per i prelievi, ma solo la vostra disponibilità sulla carta. Il canone annuo è pari a zero, per ogni prelievo è stabilita una commissione pari a 2,00 euro e non sono previsti costi di attivazione.
Migliore tasso di interesse conto deposito vincolato 2023 e anticipazioni 2023
Ad oggi, il Credito Valtellinese si colloca tra i primi conto di deposito in grado di offrire buone opportunità, infatti si può conferire un minimo di 5.000,00 euro ad un massimo di 100.000,00 mila euro per una durata che va dai 12 ai 18 mesi con un Tasso, TAN al loro della ritenuta fiscale pari allo 0,05% .
Nel caso la durata del vincolo sulle nuove somme depositate è pari a 12 mesi, il tasso fisso sarà pari all’1,25%; nel caso, invece, la durata del vincolo sulle nuove somme depositate è pari a 18 mesi, il tasso fisso sarà pari all’1,50%. Gli interessi si capitalizzano trimestralmente.
Vincolare un conto deposito è il modo migliore per ottenere un alto rendimento dai nostri risparmi, perché i guadagni sono piuttosto bassi se decidiamo di rendere le somme libere e prelevabili in qualsiasi momento a fronte del soddisfacimento di una nostra esigenza.
Per il 2023 è previsto un ulteriore investimento nei conti deposito da parte delle famiglie che hanno deciso di accordare nuovamente fiducia a questa tradizionale forma di risparmio, tant’è che hanno deciso di allungare la durata del deposito e hanno scelto di vincolare il conto deposito a 36 mesi, pertanto saranno numerose le famiglie che destineranno una parte dei loro risparmi direttamente sul proprio conto corrente.