Modello F23: Cos’è e come si compila?
Tasse, sanzioni e imposte, di questo argomento non si parla molto, in quanto risulta scomodo e poco piacevole, ma le tasse le imposte e le sanzioni sono pagamenti da compiere, se infatti ad esempio comprate un articolo da un sito on-line e prima di arrivarvi vi avvisano che dovrete pagare la dogana, quelle sono tasse, o “dazi”; mentre se vi capita o vi è capitato di dover registrare atti giudiziari, o di altri tipi, oppure di richiedere certificazioni anche in quel caso avrete dovuto pagare tasse o imposte, e vi avranno quindi chiesto di compilare il modello F23, se invece non lo avete ancora visto e non sapete come utilizzarlo ecco che questo articolo potrà tornarvi utile.
Che cos’è il Modello F23
Nello specifico il modello F23, è un modulo compilabile, che si utilizza per effettuare pagamenti, in particolare di tasse o atti giudiziari o privati, oppure per far sì che vi venga rilasciato un certificato d voi richiesto, o anche per pagare imposte come l’imposta di bollo. Questo modello viene solitamente richiesto dall’agenzia delle entrate.
Come è strutturato il modello F23
Il modello F23 è strutturato in diverse porzioni, in alto potrete trovare informazioni anagrafiche relative a due persone, e a seconda di quello che state andando a pagare compilerete una o entrambe le porzioni, un piccolo esempio è il seguente: se state pagando un atto privato, dovrete compilare solo una porzioni con i dati del notaio, mentre se invece si tratta di un contratto di locazione, in questo caso dovrete compilare sia con i vostri dati sia che siate gli inquilini entranti sia che siate i proprietari e l’altra porzione andrà quindi compilata con i dati del proprietario o dell’inquilino entrante.
Successivamente potrete trovare nel modulo, una porzione dove dovrete compilare scrivendo i seguenti dati: Ente o ufficio responsabile, causale, l’anno e così via, tutto ovviamente è scritto e vi sarà facile capire cosa dovrete scrivere, troverete poi una parte con delle righe e colonne, che è dove dovrete compilare scrivendo il codice dell’importo che dovrete pagare e successivamente anche l’importo dovuto, una riga vale per un solo tipo di pagamento, esempio la prima riga per una tassa e la seconda per un imposta.
Questo modello è formato da uno schema aperto, cioè starà a voi pagatori inserire il codice corrispondente al tributo, dandovi il vantaggio che se il tributo cambia, voi non dovrete compilare un nuovo modulo, vi basterà inserire un nuovo codice.
Come si compila nello specifico il modello F23 editabile
Sappiate che eventualmente vi sarà possibile scaricare il modulo direttamente da internet, potrete trovare diversi siti, tra cui quello dell’Agenzia delle Entrate, dove vi sarà possibile scaricare il PDF del modulo, che potrete quindi poi stampare e compilare, se preferite potrete compilarlo direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate, ed una volta compilato potrete stamparlo.
Ecco come compilarlo:
- Per prima cosa nella parte iniziale che è divisa in 3 parti, non dovrete essere voi a compilarla, starà alla banca o all’ufficio postale dove vi recherete per il pagamento compilarle.
- Nella seconda parte, che corrisponde alla parte dal 4 al 5 del modulo, dovrete voi stessi compilarli, infatti qui vi sarà chiesto di inserire i vostri dati personali, e quelli di altre persone eventualmente interessate, come ad esempio la figura del notaio.
- Nei restanti punti del modulo, vi verrà richiesto di specificare tutti i dati relativi al pagamento che state per effettuare, nello specifico nella sezione iniziale, cioè la 6 vi verrà chiesto di compilare con il codice dell’ente al quale state facendo il pagamento, nella sezione successiva dovrete indicare il vostro codice territoriale, il successivo dovrete compilarlo solo nel caso in cui state effettuando un pagamento pendente. Successivamente, dovrete inserire la causale, che per ogni tipo di pagamento corrisponde ad una sigla specifica e diversa, dovrete indicare poi l’anno ed il numero corrispondente all’atto che state pagando, compilate poi con il codice tributo che è differente da tutti gli altri, indicate poi l’importo che dovrete sempre arrotondare, e ai quali dovrete sempre sommare eventuali interessi dovuti. I punti successivi potreste non doverli compilare voi, molto spesso sono a carico del richiedente del pagamento quindi non vostro.
- L’ultima parte infine, non sarà una parte che dovrete compilare voi, verrà infatti compilata dalla banca nel momento in cui effettuerete il pagamento, a voi starà solo apporre la vostra firma.
In che modo potrete poi effettuare il pagamento
Poterete pagare presso le banche ovviamente solo quelle convenzionate, oppure presso gli uffici postali, in contanti, con Bancomat, con carta “Postamat”, che consiste nell’addebito su conto corrente postale, che potrete effettuare in qualsiasi ufficio postale, tramite assegno bancario oppure con assegno postale, ed anche con assegno circolare, oppure potrete optare per l’addebito diretto sul vostro conto bancario. Dovrete in oltre durante il pagamento presentare 3 copie del modulo F23.
Avete letto nello specifico cos’è esattamente il modello F23, capito quindi di cosa si tratta, e quindi di cosa stiamo parlando, e siete quindi ora in grado di dire cosa sia quello di cui siete in possesso, inoltre avete anche visto e capito come si compila nello specifico così da non lasciare nulla al caso e compilarlo nel modo corretto, ma nel caso in cui commetteste degli errori durante la compilazione ecco cosa fare.
Se commettete degli errori nella compilazione del modello F23, l’ente o gli uffici potrebbero non riuscire ad abbinare il vostro pagamento all’atto, e quindi vi potrebbe essere richiesto un ulteriore richiesta di pagamento di un atto già pagato. Nel caso in cui vi accada ciò, vi basterà chiamare o recarvi presso l’ufficio stesso e richiedere o la cancellazione di tale tributo oppure se necessario richiedere il rimborso della somma in più che avrete versato.
Ci sono degli errori che vengono fatti spesso, durante la compilazione del Modello F23, leggerli prima della compilazione potrebbe aiutarvi a non commetterli voi stessi e quindi evitare dei disagi per voi.
- Il primo errore e quello riguardante la compilazione del codice tributo, se commettete questo errore durante la compilazione dovrete poi chiamare l’ufficio locale, il cui codice è indicato sul modello in vostro possesso.
- Il secondo errore è quello riguardante la compilazione del codice ufficio, nel caso in cui si commetta questo errore dovrete inviare una comunicazione all’ufficio al quale per errore avrete mandato il modulo ed anche all’ufficio al quale è realmente destinato, in questo modo sistemerete il tutto.
Vi ringraziamo di aver letto il nostro articolo, sul modello F23, speriamo che questo argomento vi sia stato utile e che vi abbia aiutato a capire meglio cosa sia e come dovrete compilare la versione editabile, punto per punto, non tralasciando nemmeno un punto, fornendovi anche gli errori più comuni che si compiono, durante la compilazione, per far si che, non li commettiate anche voi.
Ora potrete compilare con sicurezza tutti i moduli F23 che vi capiteranno sotto mano, e non vi farete cogliere impreparati, sarete sicuri e non commetterete nessun errore perché saprete esattamente cosa dovrete compilare e cosa no, inoltre saprete esattamente cosa dovrete inserire in ogni campo e cosa vi verrà richiesto, per gestire al meglio i vostri pagamenti di tasse, imposte o sanzioni, senza dovervi preoccupare di aver spagliato qualcosa e quindi senza dover poi rimediare ad essi.